IL FOGLIO ROSA

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Il foglio rosa è quella certificazione che dà l’autorizzazione a circolare con il veicolo. Viene rilasciato dalla Motorizzazione Civile secondo l’articolo 122 del Codice Stradale e senza questo documento non è possibile né stare al volante né tantomeno presentarsi all’esame di guida.

Il documento scade dopo 12 mesi dal rilascio e durante questo periodo è possibile esercitarsi alla guida e sostenere l’esame finale al massimo due volte, poi quando il foglio rosa sarà scaduto è necessario richiedere il rinnovo per continuare le prove su strada. Inoltre, tra la prima e l’eventuale seconda prova pratica deve trascorrere un mese ed un giorno.

Chi si sente pronto può chiedere di fare l’esame di pratica per il conseguimento della patente solo dopo che sia passato almeno un mese dalla data di rilascio del foglio roso.

Richiedere il foglio rosa è molto semplice.

È possibile delegare l’autoscuola nella quale si è iscritti che si occuperà di fare l’opportuna richiesta. Nel caso di esami da privatista con specifica auto a doppi comandi o la propria moto se ha le caratteristiche necessarie altrimenti una moto a noleggio, si dovrà recarsi direttamente alla Motorizzazione Civile, previo appuntamento. Il cittadino con tutti i documenti necessari: visite mediche, foto, pagamenti e modello TT2112 (scaricabile on-line qui o dal portale dell’automobilista) potrà avere il proprio foglio rosa direttamente il giorno stesso dell’appuntamento.

 

Vincoli e limitazioni

La funzione di questo certificato è quella di consentire le esercitazioni pratiche e non dà il diritto alla circolazione senza rispettare determinate regole.

Rispettare queste limitazioni Vi farà evitare sanzioni molto severe:

  • Non è possibile guidare l’auto senza un tutor al fianco già titolare della patente. L’accompagnatore deve intervenire tempestivamente in caso di manovre sbagliate o pericolose e monitorare il comportamento nella guida;
  • L’accompagnatore deve avere conseguito la patente di categoria B da almeno 10 anni, o valida per categoria superiore, egli non deve avere un’età superiore ai 65 anni se istruttore abilitato, e superiore ai 60 anni negli altri casi;
  • Nella parte posteriore dell’auto è obbligatorio esibire una lettere P che sta per Principiante, per informare le altre vetture che si tratta di un conducente non ancora provvisto di patente e che quindi si avverte di fare prudenza;
  • Mai mettersi alla guida senza avere con sé il proprio foglio rosa;
  • Sono previsti dei limiti di velocità da rispettare: 90 km/h sulle strade extraurbane principali e 100 km/h in autostrada.

Le autoscuole possiedono dei mezzi muniti di doppi comandi per intervenire in caso di necessità. Nel caso la pratica avvenga con altri veicoli, è obbligatorio essere prudenti, soprattutto se si percorrono strade trafficate.

Esistono dei vincoli anche per quanto riguarda le ore di esercitazione con l’istruttore:

  • 2 ore di esercitazione di guida in autostrada;
  • 2 ore di esercitazione in strade extraurbane;
  • 2 ore di esercitazione con visione notturna.

Quali auto si possono guidare

Ottenuto il rilascio del foglio rosa è consentito guidare qualsiasi modello di auto/moto relativo alle categorie per la quale si è fatta richiesta della patente.

Non esistono limitazioni che riguardano la potenza della vettura oppure la sua cilindrata, diversamente da quanto avviene per i neopatentati. Infatti, nel momento in cui si consegue la patente di guida, per un periodo stabilito dalla legge non sarà più possibile guidare tutte le automobili, ma subentrano delle limitazioni che riguardano la potenza del mezzo. Paradossalmente è possibile fare pratica con una Ferrari ma non poterla guidare subito dopo aver preso la patente.

Il motivo è molto semplice: la guida con il foglio rosa è una guida accompagnata e come tale impedisce l’eccesso di velocità e uno stile di guida pericoloso per sé e per gli altri. Serve a calmare gli eccessi di sicurezza che possono causare distrazioni o qualsiasi tipo di incidente.

Se, invece, stiamo prendendo la patente per moto e motocicli il discorso cambia un pochino in quanto esistono delle categorie differenti per le diverse patenti A1-A2-A3 (vedi il nostro blog: PATENTE MOTO E MOTOCICLI – LE DIFFERENZE).

Un buon accorgimento è quello, ovviamente, di verificare che l’assicurazione preveda eventuali sinistri in caso di esercitazione con il foglio rosa.

 

Dove si può guidare con il foglio rosa

Come non sono previste delle limitazioni per il tipo di macchina utilizzata, non esistono nemmeno vincoli che riguardano le strade da percorrere durante le ore di esercitazione.

Si può guidare dappertutto, ma solo all’interno del territorio italiano. Infatti il foglio rosa è un documento che ha validità solo in Italia e all’estero non viene riconosciuto.

Via libera alla guida su strada anche al di fuori dei comuni o delle province, quindi sulle strade extraurbane, potrete stare tranquilli. Nel rispetto degli altri, il consiglio è quello di evitare, almeno all’inizio, le zone più trafficate, quelle ad alta velocità e anche le ore notturne, con poca visibilità.

Rischi e sanzioni

Se non si rispettano le limitazioni imposte si rischia di dover pagare delle sanzioni piuttosto severe.

La prima regola è quella di non uscire mai di casa senza questo documento se si ha intenzione di esercitarsi al volante. Essere sprovvisti del foglio rosa durante un controllo significa dovere pagare una sanzione amministrativa che va dai 419,00 ai 1682,00 euro. In questo caso la violazione richiede il pagamento sia per il guidatore inesperto che per il suo accompagnatore.

Se si decide di trasgredire al vincolo di guida accompagnata, invece, oltre a pagare una multa degli stessi importi prima citati, si rischia la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per almeno un trimestre e la revoca del foglio rosa.

Sanzioni pesanti sono previste anche per chi dimentica di apporre nella parte posteriore dell’auto la lettera P di principiante. Si può pagare dagli 80 ai 335 euro, questo anche se il cartello non è ben posizionato e visibile. La lettera deve possedere dei requisiti precisi che riguardano le dimensioni del contrassegno e il colore. In particolare deve essere nera e retroriflettente su fondo bianco.

Non sono esenti dal rischio di essere sanzionati nemmeno gli istruttori o gli accompagnatori che rimangono al fianco del tirocinante senza avere una patente valida.

Per quanto riguarda la possibilità di trasportare passeggeri mentre si è alla guida con il foglio rosa, la legge non prevede un divieto ma delle limitazioni. Al fianco ci deve sempre essere l’accompagnatore con le caratteristiche prima descritte e bisogna evitare strade extraurbane e autostrade.

È possibile per i ragazzi di 17 anni richiedere il foglio rosa? Secondo le nuove disposizioni (articolo 115 del Codice della Strada) non è necessario attendere il compimento dei 18 anni. Anche in questo caso ci sono dei vincoli per ottenere l’idoneità:

  • Frequentare un corso in un’autoscuola per almeno 10 ore di cui una è destinata alla guida, tre nel traffico, due di notte, due su autostrade e due su strade extraurbane;
  • Bisogna aver conseguito la patente A1;
  • Si deve trattare sempre di una guida accompagnata;
  • La patente si può conseguire solo al raggiungimento della maggiore età ma non è più necessario fare le prove pratiche previste dalla scuola guida.

Lo scopo è quello di fare acquisire più esperienza su strada e garantire una maggiore sicurezza al momento del raggiungimento della patente. Le sanzioni per chi non rispetta le regole previste dal rilascio del foglio rosa rimangono le stesse anche se non si è ancora maggiorenni.

Per essere informati sugli esami Vi lasciamo ai nostri articoli per superare il Vostro esame:

PATENTE B – Come superare l’esame di guida

L’ESAME PATENTE A1 – A2 – A3

Se avrete bisogno di ulteriori informazioni: https://aliverona.eu/ 

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